la cavaIl via alla seconda edizione del Premio Letterario Mario La Cava 2018: tra novità e riscatto culturale

Dopo il grande successo culturale dell’edizione 2017, il comune di Bovalino in collaborazione con l’Associazione culturale Caffè Letterario Mario La Cava, è pronto ad intraprendere un nuovo percorso per la seconda edizione dell’omonimo Premio Letterario.

L’evento nazionale aveva già visto premiati speciali del calibro di Raffaele Nigro e Claudio Magris, scrittori dalle capacità intellettuali dalle quali affiorano tematiche relative alla terra d’origine e un’universalità letteraria che tocca svariati campi, dalla narrativa al teatro al saggio etico-politico. Insomma profondi parallelismi culturali strettamente legati all’autore bovalinese.

Le novità di quest’anno coinvolgono in primis il tema della nuova edizione: Narrazione dai margini e dai luoghi dell’esistenza. Dunque romanzi che narrano luoghi e persone “in contesti di marginalità geografica e dell’essere”.

Ben 23 romanzi in concorso che saranno esaminati in un primo momento da una Commissione locale nominata dal Comune di Bovalino e dal Caffè Letterario Mario La Cava. Tale commissione infatti è composta da: Cristina Briguglio docente di Lettere, Anna Costa docente di lettere e filosofia, Santino Salerno scrittore e critico letterario, Pasquale Blefari assessore alla Cultura del Comune di Bovalino e Domenico Calabria presidente del Caffè Letterario Mario La Cava.

I cinque volumi selezionati saranno poi sottoposti a giudizio di una Giuria di tre elementi e formata da scrittori, critici e cultori di lettere: Giuseppe Lupo, Silvio Perrella e Caterina Verbaro. Il vincitore sarà decretato in base al punteggio massimo assegnato dalla soprannominata Giuria che avrà selezionato ulteriori tre finalisti dai cinque precedentemente selezionati dalla Commissione. Il vincitore verrà premiato in occasione dell’evento che si terrà il 22 dicembre presso l’IIS F. La Cava a Bovalino.

La cittadina diviene quindi per la seconda volta protagonista della cultura nazionale, grazie al quel fervore culturale che pone in primo piano nel mondo letterario Mario La Cava, scrittore ed intellettuale calabrese che ha raccontato con orgoglio la sua terra tra problematiche, riscatti e vita sociale e che scriveva della speranza di “aver pur dato una voce ai più umili”.

Cristina Caminiti