La spiaggia della Pietrosa di Palmi, cara allo scrittore Leonida Repaci e tra gli angoli più suggestivi della Costa Viola, è tornata a respirare grazie a un grande intervento di pulizia ambientale promosso da Plastic Free Onlus nell’ambito del progetto internazionale Sea & Rivers.
L’iniziativa si è svolta domenica 28 settembre in modalità mista: una squadra di volontari è partita via terra lungo il sentiero, mentre un’altra è giunta via mare dal porto turistico della Tonnara a bordo delle imbarcazioni della Lega Navale Italiana – sezione di Palmi, tra cui una barca a vela confiscata alla criminalità organizzata, oggi simbolo di riscatto e legalità al servizio del bene comune.
Il risultato è stato concreto e tangibile: 410 kg di rifiuti rimossi, tra plastica, polistirolo, ferraglia, pneumatici e persino piccoli elettrodomestici. A causa della complessa conformazione del sentiero, i sacchi raccolti sono stati trasportati via mare fino al porto turistico, individuato come punto di ritiro in accordo con il Comune di Palmi.
A coordinare i lavori è stata la referente locale di Plastic Free, Maria Cristina Altomonte, affiancata dalle associazioni Pro Salus, Kairòs_Mag, Calabria Condivisa e Fogghi di Luna, insieme a una numerosa rappresentanza della Lega Navale di Palmi, guidata dal presidente Giovanni Grillea.
L’iniziativa ha beneficiato del patrocinio del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, del Comune di Palmi e della Lega Navale – sezione di Palmi, con il sostegno di MINI Italia come main sponsor attraverso il progetto MINI for the Planet.
La giornata si è rivelata un autentico esempio di cooperazione civica, capace di dimostrare quanto possa essere potente l’alleanza tra cittadini, associazioni e istituzioni quando si tratta di proteggere l’ambiente e promuovere la cultura del rispetto per la natura.
Un impegno condiviso che non solo ha restituito decoro a un luogo di straordinaria bellezza paesaggistica, ma ha anche lasciato un segno forte e simbolico: la legalità e la tutela dell’ambiente camminano insieme, e diventano patrimonio comune.
Deborah Serratore