Il riconoscimento arriva da ACES Europe
Palmi oggi scrive una pagina luminosa della sua storia: nel video condiviso sui suoi canali social, il sindaco Giuseppe Ranuccio annuncia con voce ferma ed emozionata che la città è ufficialmente Città Europea dello Sport 2027. Il riconoscimento, conferito da ACES Europe, l’associazione con sede a Bruxelles che promuove i valori dello sport come strumento di inclusione e benessere, è stato comunicato ufficialmente al Comune nelle scorse ore.
Nel video diffuso sui social, Ranuccio ha espresso gratitudine e orgoglio per il risultato raggiunto, definendolo «un riconoscimento che inorgoglisce non solo Palmi, ma tutta la Calabria». Il sindaco ha ringraziato le associazioni e le società sportive del territorio, sottolineando il loro contributo decisivo: «Sono loro il cuore pulsante dell’attività sportiva nella nostra città. Questo titolo non è un punto d’arrivo, ma uno stimolo a fare sempre di più e sempre meglio».
La designazione arriva dopo mesi di lavoro, durante i quali la commissione ACES Europe ha visitato Palmi per verificare la qualità delle strutture, l’organizzazione delle attività sportive e il livello di coinvolgimento del tessuto associativo. La città, già insignita del titolo di Città Europea dello Sport 2023, ha presentato una candidatura che ha convinto i valutatori per la coerenza del progetto e la continuità delle iniziative intraprese.
Tra gli interventi più significativi figurano la riqualificazione di diverse palestre scolastiche, la costruzione del nuovo palazzetto dello sport, la creazione di aree fitness all’aperto e i playground urbani nati per favorire la socializzazione dei giovani. Particolare attenzione è stata riservata ai progetti di inclusione e alle cosiddette social free zone, spazi pubblici aperti e gratuiti destinati alla pratica sportiva e all’aggregazione.
Il titolo di Città Europea dello Sport rappresenta un riconoscimento prestigioso, ma anche un impegno concreto. ACES Europe, che opera in collaborazione con la Commissione Europea, assegna ogni anno questo titolo a città che si distinguono per le loro politiche in favore dello sport, della salute e dell’inclusione sociale. Per Palmi, l’inserimento nel circuito europeo è un’occasione per accrescere la propria visibilità, attrarre risorse e rafforzare la rete di collaborazioni già avviate nel settore sportivo e giovanile.
Nel messaggio conclusivo del video, Ranuccio ha ribadito che «il riconoscimento premia l’impegno collettivo di un’intera comunità» e che il traguardo «deve trasformarsi in un punto di partenza per consolidare una cultura dello sport accessibile e partecipata».
Da oggi Palmi entra ufficialmente nella rete delle European Cities of Sport. Un risultato che conferma la crescita della città e la sua capacità di tradurre la passione sportiva in progetto civico, mettendo in campo una visione che guarda al futuro con concretezza e spirito europeo.
Deborah Serratore