romualdinaTornare a Reggio per ritrovare l’orizzonte. Potrebbe essere sintetizzata così la nascita della prima collezione di Romualdina, griffe nata qualche anno fa tra Firenze, dove la stilista Rosanna Zolfo si è laureata in Progettazione della Moda, e Torino, dove ha completato la formazione all’Istituto di Moda Mara Scalon. Romualdina ha partecipato a concorsi nazionali, ha vinto premi importanti, ha visto le sue creazioni calcare alcune tra le più importanti passerelle di moda per una stilista esordiente. Ma è solo con il ritorno sullo Stretto, la sua città di origine, che Rosanna-Romualdina ha trovato linea e ispirazione per la prima collezione, appoggiata alla ringhiera dei ricordi.

«È la mia storia, prima ancora che la mia collezione» spiega la stilista. «Non avevo in mente un omaggio alla mia città: avevo bisogno, necessità assoluta di riappropriarmi dei miei ricordi e delle mie emozioni, cercando di superare lo strappo lacerante da cui è nata Romualdina».

“Innanzi tutto, l’emozione. Soltanto dopo la comprensione” ammoniva Gauguin. Il percorso di Rosanna Zolfo è fedele al monito del grande pittore francese: prima le emozioni, che prendono forma e colore, diventano traccia e arte. Poi inizia la ricerca dei tessuti, dei tagli, dell’armonia delle emozioni sui singoli capi. «La collezione R, man mano che prendeva forma, diventava un omaggio a tutto il bello che mi circonda: quello che mi è stato insegnato con i valori e gli affetti familiari, quello che segna l’orizzonte oltre la ringhiera».

Una ringhiera: quella del Lungomare di Reggio Calabria. Un cuore che si intreccia tra i disegni liberty del ferro battuto, e diventa punto di riferimento per segnare un orizzonte. Un percorso identitario, quello di Romualdina con la collezione R, nata da disegni ed emozioni che si sviluppano intorno alla ringhiera “come una passamaneria, una bordatura”, perché “i particolari arricchiscono gli abiti ma anche la vita”. Prima schizzi, poi disegni tecnici. Poi ancora schizzi. E colori. E tramonti. E ancora schizzi, rossi, che diventano rose “scaldando la matita”.

Rosanna Zolfo parlerà di ricordi, di identità e di Romualdina mercoledì 11 ottobre, a partire dalle 18, al Malavenda Cafè di via della Zecca: il primo appuntamento che la stilista reggina dà a Reggio Calabria, per elaborare insieme ricordi ed emozioni, per cercare nuovi orizzonti, partendo dai capi della collezione R.