“Le amministrative che, come sempre, rappresentano test fondamentale per pesare gli umori e l’orientamento dei cittadini circa l’indicazione sulla governance, particolarmente in questa tornata hanno segnato una direzione netta e precisa non suscettibile di interpretazioni che colloca FdI quale seconda forza del centrodestra ed in alcune realtà persino al primo posto, all’interno della stessa coalizione”.“Un risultato – sottolinea – che premia coerenza e rigore nell’ affermazione dei principi e nell’azione politica in grado di creare aggregazione attorno ad un’idea di Stato e di amministrazione pubblica che rinsalda i principi della sovranità popolare, della giustizia, della sicurezza e dell’attenzione ai temi sociali, della famiglia e dei soggetti deboli, in particolare. “In un contesto di generale disorientamento, malcontento e disaffezione nei confronti della politica e dei partiti – prosegue il consigliere regionale – la ‘squadra’ di Giorgia Meloni ha dimostrato pragmaticamente di galvanizzare il consenso e generare
coesione, attestando un radicamento che discende dalla fedeltà ai tratti fondanti e distintivi del partito”.
“Gli elettori – continua – hanno premiato gli sforzi compiuti e i risultati raggiunti in questi anni mentre il centrosinistra esce ancora una volta con le ossa rotte, perennemente in crisi ed in cerca d’identità, occasione per fare ammenda di un’azione politica inconcludente e priva di risultati”. “Giorgia Meloni – evidenzia ancora l’esponente politico – ha dimostrato di essere leader credibile con capacità di mediazione e sintesi facendo da collante per quelle le forze che si riconoscono sotto l’egida del centrodestra. “Le elezioni amministrative – conclude Alessandro Nicolò – sono anche il responso dell’elettorato rispetto al programma di Fratelli d’Italia, componente moderata nello

scacchiere delle forze di centrodestra anche rispetto alle grandi sfide per l’innovazione del Paese
e sul versante dei diritti, dell’occupazione, della sanità e dell’economia”.