asoc mazzini

Quattro  istituti di istruzione superiore discutono su Fondi Europei e POR Calabria, giovani studenti che si occupano, attraverso il progetto nazionale “A scuola di Open Coesione”, di monitoraggio civico. Si tratta dell’analisi dei lavori realizzati con i fondi dell’Ue in Calabria e dell’uso che ne è stato fatto. Progetti fermi? Decollati? In attesa di ulteriori finanziamenti? Conclusi ma mai aperti? Queste sono le domande che si pongono i giovani delle scuole calabresi, tra queste, della Locride lo Zaleuco ed il magistrale di Locri, il La Cava di Bovalino ai quali si aggiunge anche il Piria di Rosarno.

Il 9 Maggio, durante la Festa dell’Europa organizzata a Locri dalla Eurokom – EDIC  “Calabria&Europa”, verranno proclamati con un collegamento in diretta da Roma i vincitori dell’edizione 2018.

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Si è chiuso così, con un dibattito, organizzato da “Calabria&Europa” di Gioiosa Jonica, presso la sede dei Licei Mazzini di Locri dall’EDIC, il V° step del progetto per le scuole superiori “A scuola di Open Coesione” per il 2018. Ben quattro i team in concorso coinvolti nello sviluppo delle proprie analisi sull’utilizzo e le realizzazioni dei fondi Europei investiti in Calabria e nella Locride. Un’ampia azione di monitoraggio civico in atto  grazie al lavoro dei team dei giovani open journalist, a partire dal gruppo degli H2O di Bovalino, impegnati sul monitoraggio dei FONDI EUROPEI PER LA RIFUNZIONALIZZAZIONE DEGLI IMPIANTI DI DEPURAZIONE DI BOVALINO; quindi il gruppo del Team  Freedam del Liceo Scientifico “Zaleuco” che indaffarato sul monitoraggio dei fondi dedicati alla realizzazione della canalizzazione delle acque della diga sul Lordo di Siderno, ACQUEDOTTI DELLE DIGHE DEL METRAMO E DEL LORDO A SERVIZIO DELLA FASCIA COSTIERA IONICA E TIRRENICA DELLA PROVINCIA DI REGGIO CALABRIA. OPERE ADDUZIONE SCHEMA SIDERNO E LOCRI. Quindi la sfaccettata azione di monitoraggio concotta dal Team del Mazzini Reisers, sul Progetto “CENTRO STUDI TURISTICI E CENTRO APPROFONDIMENTO STUDI MAGNO -GRECI del COMUNE DI LOCRI”  in sintesi un portale di marketing turistico della Locride, previsto in più lingue. Per chiudere il laboratorio di analisi territoriale e impiego delle risorse comunitarie i giovani del Piria di Rosarno del Team Polimedma con un’avvincente azione di comunicazione sulla Struttura fantasma a Rosarno, ricerca relativa al CENTRO POLISPORTIVO A SERVIZIO. Un’opera di denuncia e cittadinanza attiva che tramite la voce dei giovani delle scuole di Asoc continua a parlare ai cittadini di utilizzo di fondi pubblici Europei, di risultati attesi e di progetti; di azioni di trasparenza e collaborazione con la PA per ripercorrere le storie e le tappe dei diversi finanziamenti; di un’ampia opera di comunicazione aperta alla cittadinanza sullo stato e il costo dei progetti in atto, grazie all’utilizzo incrociato di diversi social media come twitter; You tube, Instagram   Face book, correntemente impiegati dai giovani ricercatori per veicolare le loro azioni di monitoraggio. La V° tappa di studio dedicata a “Raccontare” l’esperienza di monitoraggio ha visto la partecipazione attiva degli esperti di Comunicazione del POR Calabria impiegati presso il Dipartimento di Programmazione regionale, un parterre di cinque esperti del settore, che hanno risposto alle domande e ai dubbi dei giovani open journalist guidandoli lungo la programmazione del Piano Operativo regionale fin nei meandri dei meccanismi di spesa dei fondi infrastrutturali previsti dall’Unione Europea per lo sviluppo delle regioni, in particolare di quelle in ritardo di sviluppo come la Calabria.

Il percorso di Asoc vanta infatti una fitta serie di partner istituzionali che affiancano le scuole oltre alle EDIC, a livello territoriale operano gli amici di Asoc. A Livello istituzionale il MIUR, il Dipartimento delle Politiche di Coesione, la Rappresentanza in Italia della Commissione Europea, gli Uffici del Senato della Repubblica, formalizzato dall’edizione 2017-2018,  che garantisce uno specifico riconoscimento a una delle classi partecipanti al percorso ASOC, che risulta pertanto vincitrice di un evento premio-visita guidata con possibilità di assistere a una seduta dell’Assemblea nella sede istituzionale del Senato della Repubblica a Roma oltre a un approfondimento sull’utilizzo dello strumento regolamentare dell’indagine conoscitiva. Quindi sin dall’edizione scorsa si sono azionate le collaborazioni regionali ASOC a partire dall’accordo concluso con la Regione Autonoma della Sardegna, e proseguite nell’edizione in corso con l’accordo stipulato con la Regione Calabria e, da ultimo, con la Regione Siciliana. Azioni di intesa che permettono di rafforzare le attività progettuali sui territori di riferimento, attraverso azioni specifiche volte a supportare gli istituti scolastici che partecipano al percorso didattico ASOC. L’obiettivo è quello di consolidare la rete delle scuole a livello regionale, fornire contenuti didattici integrativi, favorire il confronto con attori istituzionali e altri soggetti locali interessati dalle ricerche svolte dalle scuole, organizzare eventi e altre forme di animazione territoriale, mettere a disposizione premi aggiuntivi per le migliori ricerche realizzate dalle scuole della regione. A Locri si chiude quindi una tappa che prelude alla consegna dei lavori di analisi e monitoraggio, che vedono concorrere in ambito nazionale ben 186 team e in ambito regionale 26 squadre di diverse scuole superiori. La novità attivatasi quest’anno, prevederà per gli studenti calabresi primi in classifica, di concorrere per il premio aggiuntivo messo in palio dalla Regione Calabria per una visita di due giorni alle istituzioni europee e un breve stage presso gli uffici della Rai per studiare dal vivo la comunicazione e i sui meccanismi. L’Appuntamento sarà per tutti il 9 Maggio per scoprire i vincitori del concorso e per festeggiare insieme a Locri con le scuole di Asoc e un ampio parterre di ospiti delle istituzioni locali, regionali ed europee la Festa dell’Europa 2018.